" Sembra quasi che qualsiasi cosa uno faccia per guadagnarsi da vivere oppure per divertirsi faccia ingrassare, sia immorale, illegale o ancor peggio provochi il cancro.- Il solo modo sicuro di evitare tutte le cose brutte e non vivere. Farlo significa correre il rischio."

Punti chiave

Partiamo da alcune considerazioni fondamentali:
Mi viene  chiesto spesso il  "cambiamento fisico" tante persone non si "vedono" nel loro corpo è questo è il dilemma principale.
Chi ci conosce sa che noi per apportare cambiamenti fisici non puntiamo solo sull'attività fisica, che di per se per quanto ben fatta da sola incide più o meno 25% sul dimagrimento; il grosso del lavoro viene fatto associando attività fisica ad una corretta Alimentazione. Tale connubbio è maggiormente avvolorarato dal fatto che una "adeguata alimentazione" può considerarsi tale solo e esclusivamente se "tarata" allo sforzo richiesto. Per questo motivo in questa sezione nevralgica del nostro sito spieghiamo alcuni punti importantissimi da cui non si può prescidere per arrivare ad uno "sperato" risultato, ma si sa non si vive di sola speranza per cui noi vogliamo dare certezze basate esclusivamente su dati scientifici.

Il lungo viaggio del "cambiamento fisico " abbia inizio.....

Prima di iniziare il percorso del cambiamento fisico dobbiamo avere un punto di partenza.Tale punto ci è dato dal alcune formule che ci permettono di misurare il nostro TDEE ( Total Daily Energy Expenditure )che in parole semplici significa Calcolo del metabolismo basale cioè quello che al nostro corpo serve a livello di calorie per mantenere lo stato attuale delle cose.Una semplice formula alla portata di tutti è :
    UOMO = PESO X 23              DONNA = PESO X 0,9 X 23
moltiplicare il proprio peso per 23 per avere una stima di quanto richiesto. Ad esempio un uomo di 85 kg avrà un TDEE cosi stabilito : 85 x 23 = 1955kcal. Una donna di 55 kg deve fare: 53 x 0.9 x 23 = 1138.5 Tecnicamente per avere un calo del peso basterebbe che questi "signori abbassassero  il numero di calorie introdotte con il cibo e tecnicamente dimagriranno . Semplice a parole poi si dovrà tenere conto di tanti aspetti come la suddivisione dei macronutrienti, il biotipo con a cui facciamo riferimento, il tipo di sforzo che queste ipotetiche persone  fanno nella vita e perche no anche nello sport. A tal riguardo è sempre sconsigliato fare diete "fai da te" perchè sono pericolose e quasi sempre improduttive a lungo temine, statisticamente più del 90% nel tempo riprende il peso originario avvolte con gli interessi.
Altre formule per calcolare il proprio TDEE:
UOMO

Formula di Harris & Benedict 66.47 + (13.75 x peso) + (5 x altezza) – (6.76 x età)
      Formula di Schoefield 18-30 anni [(63 x peso) + 2.896] : 4.186
      Formula di Schoefield 30-60 anni [(48 x peso) + 3.653] : 4.186
     Formula di Owen – soggetti attivi 290 + (22.3 x peso)
      Formula di Owen – soggetti inattivi 879 + (10.2 x peso)
DONNA
Formula di Harris & Benedict 655.1 + (9.56 x peso) + (1.85 x altezza) – (4.68 x età)
Formula di Schoefield 18-30 anni [(62 x peso) + 2896] : 4.186
Formula di Schoefield 30-60 anni [(34 x peso) + 3538] : 4.186
Formula di Owen – soggetti attivi 50.4 + (21.1 x peso)
Formula di Owen – soggetti inattivi 795 + (7.18 x peso)
Alcune app in cui puoi impostare calorie, tenere traccia dei macronutrienti e avere anche una visuale sull’andamento dell’alimentazione sul lungo periodo sono, ad esempio, FatSecret, YAZIO, Lifesun, myFitnessPal.

IL corpo è una macchina perfetta

La macchina umana è davvero perfetta, viviamo la nostra vita inconsapevoli di alcuni meccanismi che il nostro corpo mette in atto per preservare un ottimale stato di salute. Uno di questi meccanismi nel gergo medico è definito Omeostasi, cioè la capacità di trovare un "equilibrio" in tutte le situazioni di stress e non in cui viviamo. Tale equilibrio porta il nostro corpo ad un tentativo di   " spesa calorica " ridotta al minimo, una continua ricerca del benessere fisico e psicologico in ogni situazione favorevole o sfavorevole il nostro organismo si trovi. Tali considerazioni nello Sport e in particolare nel body building assumono una valenza determinante nella ricerca della Performance. In parole concrete quando ci si allena si ha una determinata spesa calorica, ma quanto questi esercizi diventano costanti, continui e ripetuti, dopo un determinato periodo la spesa calorica di quel particolare gesto, anche se sempre uguale in intensità, si riduce notevolmente sfavorendo quindi chi vuole perdere peso o chi ha stabilito obiettivi specifici . Da tutto ciò si evince     l'importanza di allenamenti variati con cadenze stabilite in un contesto di macrociclo scandito in tempi e modi di esecuzione. IN CONCLUSIONE se ancora qualcuno avesse dei dubbi, L 'allenamento non si improvvisa, ma si programma in tempi e modi da non lasciare nulla al caso per non ritrovarsi con risultati a caso, e forse con qualche soldino in meno nel portafogli .

METABOLISMO

Eì l'insieme di tutti quei processi biochimici di distruzione di vecchie cellule (catabolismo) e di ricostruzione di cellule nuove(anabolismo).
Nel body building il catabolismo è la distruzione voluta di cellule muscolari "piccole" per la ricostruzione (anabolismo) di cellule più grandi e più forti.

PERCHE SCEGLIERCI ?

Ogni persona ha il suo allenamento (qualcuno dirà "che banalità !" ) Ogni programma di allenamento deve  rispettare l'aspetto genetico. Una donna "androide" farà un lavoro differente da una donna "ginoide". Un uomo Mesomorfo si allenerà in modo differente da un Ectomorfo ecc. Ci sarebbe da scrivere infinite righe ma voglio soffermarmi sull'aspetto più importante: ALLENAMENTO + NUTRIZIONE è la combinazione perfetta, il corretto allenamento con una nutrizione calibrata farà tutta la differenza del mondo.
Riporto alcune foto dei nostri risultati:

Altri casi Studio

LAVORO DIFFICILE

Per un personal Trainer la cosa più difficile è far dimagrire senza perdere massa magra, anzi riuscire a trasformare il corpo da robusto a "palestrato" è per me grande orgoglio.

La Carbo Cycling

Ragazza ginoide, in poco tempo con allenamento e dieta personalizzata ha letteralmente cambiato il suo corpo.

Un grande rammarico

Con Toni si era iniziato un percorso di allenamento e alimentazione controllata ma a causa delle note vicende sul covid 19 abbiamo dovuto interrompere. Con l'augurio di poter ritornare presto  alla vita normale e riprendere un grande lavoro lasciato a metà.

Altro caso di studio

Con Elena abbiamo iniziato un percorso di Allenamento e dieta personalizzata il 02/03/20 abbiamo avuto  solo il tempo di calibrare la sua alimentazione poi causa corona virus la palestra è rimasta chiusa fino al 25 maggio 2020. Siamo rimasti sempre in contatto e grazie alla sua volontà ha raggiunto grandi risultati. Il percorso continua con l'obiettivo di una maggire tonificazione e riduzione della massa grassa.

Per lui Niente è impossibile

Con Max abbiamo iniziato un percorso davvero tortuoso, poco amante dello sport e vita sociale molto molto attiva (per il suo lavoro "grande DJ" Max Cico Cico). Abbiamo iniziato con un reset Metabolico per fare in modo che la il suo metabolismo tornasse ad essere "flessibile". Abbiamo alternato 4 tipologie di diete differenti, e nell'ultima fase grazie anche alla carbo cycling siamo arrivati a risultati davvero notevoli.

RICOMPOSIZIONE CORPOREA

La ricomposizione corporea è da ritenersi il momento più bello per l’atleta che si vede ripagato di tutti (tanti) sacrifici fatti a livello di allenamento e nutrizione. Allo stesso tempo è motivo di grande orgoglio per il suo personal Trainer. Essere “belli” fisicamente, significa implicitamente, essere in piena salute psicofisica il massimo a cui ogni persona dovrebbe aspirare. Bada bene, riuscire ad arrivare a questi risultati non è affatto semplice. Nella mia lunga carriera di preparatore ho assistito a tanti fallimenti, ogni fallimento necessita di un colpevole e spesso e volentieri il colpevole è sempre, per comodità, l’allenatore. In realtà per cercare un sicuro colpevole non si deve fare altro che guardarsi allo specchio. Riuscire a fare queste cose, significa tantissimi sacrifici fisici e nutrizionali da parte di chi si allena , riponendo massima fiducia nel suo P.T seguendo alla lettera le schede di allenamento che nel tempo gli vengono proposte . Arrivare al risultato vuol dire credere cecamente in quello che si fa , ma questa, è la parte più semplice se ad ispirarti sono concetti legati ad evidenze scientifiche che ogni preparatore (laureato) deve conoscere, o no?


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